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Hotel Riviera Ligure
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Il nome Finalborgo deriva da Burgum Finarii, ossia terra di confine (erano i tempi dei Romani). Oggi si può dire che Finalborgo sia un concentrato di Liguria magica e appartata, ancora protetta dalla gelosa cinta muraria. Importante anche nella storia e nelle armi, fu capoluogo dei possedimenti dei Marchesi del Carretto tra il XIV e il XVI secolo. Palazzi signorili, campanili, torri, conventi…, in poche parole una location veramente unica, rara, non a caso figura tra i “Borghi più belli d’Italia” e nel 2008 è stata nominata - fra essi - il borgo più bello in assoluto! Ma ammirala direttamente con i tuoi occhi (che non ne saranno mai sazi), inizia dalle porte cittadine che ti introducono in un intreccio di viottoli e acciottolati, sino a giungere ad incantevoli piazzette, raccolte ed intime, dove annusi odori buoni e incroci gatti sornioni. Ecco il complesso monumentale di Santa Caterina stretto attorno ai suoi chiostri, ecco il Museo Archeologico del Finale, sede espositiva dedicata alla storia del territorio dal Paleolitico al Medioevo, ecco - last but not least - l’emblema del luogo, quel campanile ottagonale tardo-gotico che ti porge il suo arrivederci svettando dalle mura della chiesa di San Biagio. Ad un arrivederci simile ben si confà qualche vino del luogo, il Lumassina bianco o la Granaccia rossa? |
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